giovedì 14 aprile 2011

Fiesta alle mandorle (fac simile)

Fiesta alle mandorle
(fac simile)
Questa ricetta non è solo voglia di fare  e replicare una delle merendine  della Ferrero, ma è un modo di riportarmi indietro nel tempo . Eh si! Diciamo all’incirca ben 40 anni,..anche gli stregoni invecchiano.  Nel 1970 la ferrero mise in commercio e lo ricordo ancora , tre fantastici gusti, questa alle mandorle , quella all’orange con liquore all’arancia,e quella al curaçao. La fiesta alle mandorle ebbe si successo ,ma poi la Ferrero decise di optare per altri gusti in base alle variate esigenze italiana. Una cosa è certa che quando si parla di fiesta non è appropriato chiamarle merendine ma veri e propri capolavori di pasticceria, come dire torte in miniature. Oggi me la sono riproposta,con le mie varianti e gusto, assaggiandola devo dire che sono tornato veramente indietro nel tempo.

Giusto a ricordo ecco lo spot di questo dolce:

1 pan di spagna rettangolare da 500g
100 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio raso di maizena
100 ml di panna da montare
½ baccello di vainiglia
2 cucchiaini di zucchero a velo
60 g di confettura di albicocche
Scaglie di mandorle
1 bicchiere di latte
1 cucchiaino di zucchero
½ bicchierino di liquore milk


Tagliare il pan di spagna a rettangoli. Preparare la crema portando a bollore il latte con la ½ stecca di cannella, levarlo dal fuco e unire una miscela fatta con zucchero e maizena,rimettere sul fuoco e far addensare,quindi far raffreddare. Montare nel frattempo a neve ferma la panna con lo zucchero a velo, e delicatamente unirla alla crema addensata. Fare una bagna con il latte il liquore e lo zucchero. Bagnare ogni rettangolo di pan di spagna ,ricoprire con generosa cucchiaiata di crema e coprire con altra fetta di pan di spagna bagnato. Lasciare i tranci in frigo per almeno 6 ore.  Sciogliere a bagnomaria la confettura con un po di acqua e ricoprirne spennellandola i tranci, ricoprire con scaglie di mandorle e riporre ancora in frigo prima di servire.




6 commenti:

Ka' ha detto...

ciao io son dell'82 sai che ricordo una fiesta alle mandorle...era buonissima! La rimpiango insieme ai soldini, ai tegolini quadrati, molto più golosi di quelli di ora e a tanti altri dolcetti che pur ottimi hanno smesso di produrre!Baci!

Caronte ha detto...

ma che bravo hai rispolverato un pezzo di storia...

Unknown ha detto...

DOMANI SICURAMENTE LE FACCIO,CHE RICORDI...GRAZIE...

Maria Grazia ha detto...

buonissimaaaaaaaa....c'è una fettina anche per mè?.....ciao Alme buona domenica !!

vanni ha detto...

ricordo che mangiavo la parte superiore e davo la parte sotto al mio compagno di banco ...

roba da "capanna dello zio Tom" ...

Adesso mi vergogno un po', comunque era buonissima tutta intera.

Unknown ha detto...

Non ho mai capito il motivo reale per cui la Ferrero tolse dalla produzione la fiesta alle mandorle. Credo che la qualità non andasse di pari passo al costo. Non potendo peggiorare la qualità optò per la chiusura della produzione. Solo le schifezze a basso costo, possono essere prodotte.