sabato 6 aprile 2013

Carciofi alla Napoletana di casa Alme



Carciofi alla Napoletana di casa Alme 


Questa ricetta rispecchia la cucina povera in un piatto stagionale di carestia, piatto che affonda radici nella cucina contadina quando alle nostre nonne bastavo poco per arricchire la tavola!! 

5 carciofi Mammarelle ovvero carciofi romaneschi 
150 g di Provolone piccante

2 spicchi di aglio
Prezzemolo abbondante
Olio evo
Pepe nero
Sale

Riempire una bacinella con acqua acidulata e pulire i carciofi eliminandone sfogliando le brattee più esterne e più coriacee,fino a visualizzare un bel verde proseguendo la pulizia sul gambo per 5/6 cm; gambo che una volta pulito va staccato alla base del carciofo per conferirne allo stesso un piano di appoggio. Sistemare man mano i carciofi nel’acqua acidulata per non farli ossidare. Staccare le foglie dai rametti di prezzemolo, sciacquarli e asciugarli, tagliare a dadini gli spicchi di aglio e il provolone. Sgocciolare per bene ad uno ad uno i carciofi dal’acqua e farcirli tra le foglie con i dadini di provolone e aglio e di foglioline di prezzemolo, spolverarle di generosa dose di pepe nero e sistemarle in verticale in una pentola dove vanno ben oliate al centro di ognuna con ottimo olio evo, salare. Sistemare negli spazi lasciati anche i gambi tagliati a metà e unire tanta acqua fino ad arrivare a più della loro metà altezza e porre il tutto  sul fuoco cuocendole a fuoco medio per circa 35/40 minuti, aggiungendo al caso altra acqua, ma avendo l’accortezza di portare lo stesso livello a fine cottura a non essere inferiore a due dita, questo servirà alla fine, dopo aver addentato le foglie strappandone i succhi e la polpa sita nella parte inferire di ognuna, di assaporare un gustosissimo intingolo facendoci la classica scarpetta  leccandosi prima i baffi e per ultimo anche le dita!!






"Con questa ricetta, partecipo al contest di IPasticcidiLuna sponsorizzato da Fotoregali, per la categoria ...Ricetta Salata"