lunedì 17 febbraio 2014

Torta Bucapere® di Alme

Torta Bucapere® di Alme

3 pere Abate o Kaiser

1 confezione di mascarpone
250g di farina
200g di zucchero

1 cucchiaino di liquore Strega
50g di olio di semi di soia vitaminizzato http://www.oleificimataluni.com/oliodante/
3 uova

50 g di formaggio Briè
1 bustina di lievito
Biscotti Bucaneve Doria

Zucchero a velo e stencil

Montare a soffice  e densa neve gli albumi con una goccia di limone. Montare il mascarpone con il briè ammorbidito , lo zucchero e l’olio, unire uno alla volta i tuorli e incorporarli al tutto. Setacciare la fariina mescolata con il lievito e farne un cremoso impasto a cui va aggiunto senza farlo smontare il bianco di uova montato a neve.  Unire due delle tre pere ,tagliate a dadi  e il cucchiaino di Strega per aromatizzare il tutto.Disporre intorno ad una teglia tonda con cerniera una cornice di biscotti Bucaneve, versare il composto e sistemarci sopra 8 fette ricavate dalla terza pera, spolverizare di zuchero a velo e cuocere a180° per circa 1 h. Una volta cotta farla intiepidire e decorarla a piacere! Ottima servita tiepida con una nuvola fresca di gelato alla vainiglia o con leggera chantilly!!







mercoledì 5 febbraio 2014

Capriccio Sannita ©Alme

Capriccio Sannita ©Alme

Sovrastata  in tempi moderni dalla “famosa “ pastiera di grano, (alias pastiera Napoletana) la pastiera di riso è un dolce antico , tipico del mio Sannio Beneventano. La sua origine è precedente a quella di grano e fa pari con una ricetta originale che vedeva pasta lessa e aromatizzata cotta in guscio di pasta frolla, ma senza aggiunta di ricotta o canditi. La pastiera di riso era un dolce che non mancava mai nei giorni che precedono la Pasqua, oggi  anche se leggermente dismessa è ancora realizzata in zona, ricetta che come consuetudine da tradizione varia da famiglia in famiglia . Ed è proprio da  questa voglia di variare che nasce lo spunto che mi ha portato a farne una versione da piatto, un vero e proprio capriccio!



Per la frolla: 25 g di farina ,20 g di zucchero,1 uovo intero , 15 g di sugna, scorzetta grattuguata di arancio

Per la farcia: 50 g di riso, 50 g di ricotta , 60 g di zucchero, ½  bicchierino di liquore strega, scorzetta di  arancio, 1 pizzico abbondante di  di cannella, ½  baccello di vainiglia, 1 uovo , 1 bicchiere di panna fresca o latte

Inoltre spicchi piccoli di arancio , zucchero,gocce di cioccolato , zucchero a velo e per decorare fiori o come nel caso phiysalis

Impastare la farina con lo zucchero e gli altri ingredienti e lasciare in frigo a riposare per 30 minuti, quindi farne delle  piccole palline e cuocerle a 180° per 10 / 15 minuti. Nel mentre mettere il riso lessato in una pentola,unire tutti gli ingredienti tranne la panna o latte e cuocere  a bagno maria fino a che l’uovo e amido del riso saranno ben amalgamati e cotti. Passare il tutto al mixer e diliure con la panna, lasciando che il tutto sia ben tiepido . Far caramellare gli spicchi di arancio lasciando che lo zucchero non si  caramellizzi troppo . Versare in un piatto un poco di crema di pastiera e aggiugere gli spicchi caramellati di arancio, le perle di frolla , le gocce di cioccolato cospargere  di zucchero a velo. Decorare e servire a tavola tiepido






Questa è un regalo ...l’originale, in una delle sue tante versioni

Per la frolla :
250 g di farina ,150 g di zucchero,1 uovo intero e 2 tuorli, 150 g di sugna, scorzetta grattuguata di arancio

Per la farcia: 100 g di riso, 100 g di ricotta , 100 g di zucchero, 1 bicchierino generoso  di liquore strega, scorzetta di 1 arancio, 1 cucchiaino di cannella, 1 baccello di vainiglia, 2 uova + 1 albume

Su una spianatoia fare una fontana con la farina e aggiungere la sugna ammorbidita e gli altri ingredienti e farne un panetto liscio e morbido e lasciarlo riposare in frigo per 2 ore. Nel frattemo lessare il riso fino a metà cottura e scolato va lasciato raffreddare. Unire la ricotta al riso dopo averla resa morbida lavorancola con lo zucchero con i rebbi di una forchetta, quindi unire gli altri ingredienti e per ultimo le uova , il liquore strega e l0abuma a neve. Imburrare e infarinare una teglia tonda e stendere la sfoglia della frolla, versare all’interno l’impasto e decorarlo con fettucce di frolla. Cuocere in forno a 180° per circa 1 ora
"Questa ricetta partecipa al contest Rice Blogger 2014"








lunedì 3 febbraio 2014

Crespelle di riso e lenticchie Stregate

Crespelle di riso e lenticchie Stregate

Nell’immaginario di un blogger, di un blogger stregone spesso le migliori pozioni sono sempre le più semplici, quelle ricche ,per un piatto unico sano e gustoso

Per le crespelle:
50 g di riso Carnaroli  http://www.lapila.it/ , 50 g riso rosso Thailandese  bio di http://www.ecor.it/it/il-biologico/agricoltura-biologica, 100 g di lenticchie http://www.pedon.it/it, ½  cucchiaino di peperoncino  in polvere, 1/2 cucchiaino di sale,  2 uova intere + 1 tuorlo, 1 piccolo tartufo aestivium tritato e alcune lamelle per decorare, 1 pizzico di pistilli di zafferano , 125 ml  di yogurt naturale, ½ bicchiere di panna fresca,  olio evo http://www.oleificimataluni.com/oliodante/per ungere il testo da crepes
Per la farcia :
1 grossa melanzana, 1 mozzarella di bufala, julienne di speck di bufala affumicata del mio macellaio di “fiducia” Gaetano Mastantoni
Per la crema allo zafferano :
½ Bicchiere di panna fresca, 3 cucchiai generosi di Parmigiano, pistilli di zafferano sciolti in poche gocce di latte
E ancora un rametto di rosmarino e fiori di borragine

una volta sciacquate  sia le lenticchie che il riso sotto acqua corrente metteterli  in due ciotole  separatamente  e lasciateli per tutta la notte coperti di acqua.. Il giorno dopo scolare le lenticchie passandole al mixer  con un po' d'acqua tiepida e un filo di olio  in modo da ottenere una crema liscia  e morbida. Stessa cosa da ripetere con il riso, unire i due impasti e aggiungere il peperoncino , il sale, i pistilli di zafferano sciolti in poche gocce ddi vino bianco scaldato,il tartufo tritato finemente e le uova sbattute con la panna , montare il tutto e far  riposare per 2 ore . Trscorso il tempo do riposo rmescolare il tutto e ungendo una pistra da crepes del dimetro di circa 22  cm e versare due mestolate di impasto liveòlndolo trmite roteazione in tutta la superficie. Appena si stacca rigirarl e cuocere anche l’altro lato formando cosi le crespelle,continure esaurendo l’impasto preparato e tenerlo al caldo. Preparare la farcia tagliando dopo aver lavato e asciugato l melanzana a piccolissimi dadini e figgerli in olio con sale e pepe, tagliare a julienne lo speck di bufala e farlo diventare croccante in un padellino senza aggiunta di altri grassi.  Tagliare a dadini anche la mozzarella .  Preparare  la crema di zafferano  scaldando leggermente a bagnomaria poche gocce di vino  binco e sciogliervi dentro i pistilli di zafferano,che andranno uniti  alla panna con il parmigiano , mettere sul fuoco e far addensare. e Ora è il momento di farcire , quindi mettere al centro sia le melanzane  dadini , si lo speck e sia la mozzarella , richiudere a metà e ripiegare ancora  ventaglio, fermare il tutto con rametto di rosmarino. Impiattare caldo su un fondo di crema di zafferano e decorare con quadrifoglio di petali di tartufo e fiori di borraggine.









"Questa ricetta partecipa al contest Rice Blogger 2014"