giovedì 23 giugno 2011

Pizzette della Mamma…e Mie!!

 Pizzette della Mamma…e  Mie!!

Che sapori e che bello quando la mamma preparava una facile e gustosa cena con le pizzette fritte. era bello vederla impegnata tra impasto e la frittura, e lo è ancora oggi, anche se le sue mani “stanche “di vita si appoggiano come carezze sulla pasta che vuol diventare vispa e friabile. E non finiva li nel salato ma sforava nel dolce cospargendole solo di zucchero semolato a donarci un pezzo di se stessa come solo una mamma sa fare. Ed ecco (anche se da tempo) che ora tocca a me donandogli un nuovo tocco e nuove collaborazioni, una farina con cui mi piace giocare in queste cose come quella del http://www.rosignolimolini.it/, e una felice e gustosa tradizione in barattolo con i Piennoli di pomodorini di http://www.casabarone.it/
Per il lievitino:
500 g di farina per pizza http://www.rosignolimolini.it/
2 cubetti di lievito di birra
2 cucchiaini di zucchero
Acqua tiepida qb
Una pentola con abbondante acqua tiepida

Per l’impasto
500g di farina  per pizza http://www.rosignolimolini.it/
                                                                   2 cucchiaini  di sale
2 cucchiai di olio
Acqua tiepida qb

Per il condimento
2 barattoli di pomodorini piennolo http://www.casabarone.it/
Scarole
Capperi
Aglio
Alici sotto olio
                                                                        Peperoni
Salsiccia
Mozzarella
Olive
Mozzarella a dadini
Parmigiano
Basilico

Preparare il lievitino con la farina e il lievito sciolto e mescolato allo zucchero, impastandolo ottenendo un panetto duro ma compatto e depositarlo nella pentola di acqua calda fino a che se ben fatto non venga a galla e lasciarlo ancora per 10 minuti nell’acqua. Fare una fontana con l’altra farine e versare all’interno il sale sciolto nell’olio e il lievitino salito a galla. Ottenere un impasto liscio  aiutandosi con altra acqua tiepida. Mettere l’impasto ottenuto in una grossa e capiente ciotola dove sul fondo va messo un buon filo di olio e lasciarlo in frigo per 24 ore coperto da pellicola trasparente o sacchetto di plastica. Il giorno dopo preparare i condimenti lavando e stufando la scarola con alcune alici sotto olio, uno spicchio di aglio,olive nere  e capperi  ottenendo cosi il classico condimento napoletano della scarola affogata. Un altro condimento va preparato arrostendo dei peperoni che poi fatti a striscioline vanno saltati in padella con della salsiccia  a rondelle e delle olive , mentre l’ultimo è il classico condimento per le pizzette fritte, cioè, pomodorini piennoli Casa Barone , messi in padella in olio e uno spicchio di aglio e fattone una salsa. Preparare dei piccoli panetti dividendone la pasta oramai lievitata e farne dei dischetti, non ha importanza la forma ma in questo caso più che mai la sostanza, e tuffarli in abbondante olio bollente. Lasciare gonfiare e dorare un lato e rigirare la pizzetta  per fare la stessa cosa dall’altro, farla asciugare su carta assorbente e ancora calda condirla con le varie preparazioni e una bella dadolata di mozzarella  e parmigiano grattugiato. Servire calde o tiepide abbinandole ad una ottima birra o un buon bicchiere di vino … unico consiglio da tenere presente, gustarle in buona compagnia sia familiare che con combriccola di amici.
Ps.: Gonfiandosi molto alcune pizzette le ho “rigirate” a panino aggiungendo ai condimenti delle belle fette di prosciutto cotto.








2 commenti:

Jeggy ha detto...

Che meravigliosa golosità!

Unknown ha detto...

lo sai che queste pizzette sono favolose,adattissime per uno spuntino goloso.Passa da me se ti va.