mercoledì 28 ottobre 2009

Confettura di melograno rivisitata alla “Alme”




(come dice Nino: ricetta iranobeneventana;)
Originale ricetta orientale e precisamente iraniana questa confettura ha la particolarità di aver al suo interno la frutta secca fritta,la cosa non mi ha tanto aggradato e quindi l’ho rigirata alla mia maniera.


Ingredienti:
400g di chicchi di melograno
200g di zucchero grezzo di canna
30g tra pinoli e scaglie di mandorle(mancano i pistacchi)
1 cucchiaio di succo di limone con poca julienne di buccia di limone e arancio
Un cucchiaino di liquore “Strega”

(questa dose è data dai frutti del mio melograno nella originale le dosi sono 1kg di chicchi di melograno-500 di zucchero- 50g ciascuno di pistacchi mandorle e pinoli che vengono fritti in olio di arachidi ½ limone)

Procedimento:
Sgranare i melograni e passarli al passaverdura estraendo quanto più succo possibile, su fuoco dolce far sciogliere lo zucchero con l’acqua e il succo di limone ed unirvi il succo di melograno, portare ad ebollizione ed unirvi la frutta secca e la julienne di bucce d’arancio e limone. Far addensare e testare la consistenza con la prova piattino ed invasare ancora bollente ,mettere i vasetti in micro e riportare a bollore quindi richiudere e capovolgerli per fare il sottovuoto.
Ps con questa dose sono riuscito ad ottenere 1 solo vasetto, una faticaccia ma ne è valsa la pena!!!!!

2 commenti:

Laura ha detto...

complimenti per la costanza...sgranare i melograno non é un procediamento tanto rilassante!
Bravo!

ALME ha detto...

Invece cara lAURA lo è stato,solo il ricavato mi ha dato ai nervi però l'assaggio me lo ha fatto dimenticare...buonissima!!!