giovedì 6 marzo 2014

Gnocchetti Viola in crema di carciofi e julienne croccante di mortadella©Alme


Gnocchetti Viola in crema di carciofi
e julienne croccante di mortadella©Alme

Specie antica e rara di patata dalla buccia e polpa viola proveniente dal Perù. Difficili da trovare ma molto usate nelle cucine di grandi chef, e rivalutate per le loro importanti proprietà nutrizionali. Le patate vitelotte sono utilizzate in cucina soprattutto per creare piatti d'effetto per il loro colore viola. La patate vitelotte (dette anche patata nera o erroneamente patata viola) appartiene alla famiglia delle Solanum, hanno una forma oblunga, grumosa, e sono di dimensioni ridotte. La pelle è piuttosto spessa, mentre la particolarità è data dal colore della polpa interna, viola, profumata quasi di nocciola, molto appiccicosa e dal sapore vicino alla castagna. Tratto da:Copyright © Alimentipedia.it

Una versione insaporita  di gnocchetti  viola ,un  condimento riciclato dal sapore affumicato  per un delicato piatto colorato e ricco di sapori.
Per gli gnocchetti
500 g di patate viola vitelotte
100 g di farina
50 g di Parmigiano
Un paio di rametti di prezzemolo centrifugati
Un uovo
Per il condimento ho frullato e poi passato al setaccio un carciofo ripieno avanzato, ripeno  fatto di provola affumicata ,topinambur, mollica di pane , aromi, parmigiamo,uova,ricotta home , allungato con brodo vegetale e un filo di olio, qundi fatto addensare sul fuoco. Essendo questo un riciclo per il condimento in modalità  normale ,è utile fare una bella crema di carciofi :
 2 carciofi, 1 bicchiere  di latte, 30 g di burro, 200 ml di brodo vegetale ,15 g di farina, Prezzemolo tritato , Noce moscata q.b. Sale q.b., al tutto aggiungere 125 g  di provola affumicata e  100 g di ricotta . Pulire i carciofi eliminando   le foglie esterne che sono grandi e  dure, e tagliateli a spicchi ed  immergerli in acqua acidulata affinché non anneriscano. . Preparare un roux con il burro e la farina e stemperarlo con il latte, aromatizzando il tutto con sale pepe e noce moscata. Levare i carciofi dall’acqua e lessarli, quindi passarlia la setaccio e unirli alla besciamella e far cuocere  per 5 minuti allungando con brodo quando la si vede restringere troppo . Una volta fatto addensare e intiepidire aggiunfere la ricotta e la provola passta al mixer,, quindi mescolare e amalgamare il tutto con prezzemolo tritato finemente
http://www.gustissimo.it/stili/locali/clear.gifhttp://www.gustissimo.it/stili/locali/clear.gifInoltre :
2 fette di mortadella
Semi di finocchietto
Asparagina  selvatica
Prezzemolo
Olio evo 
http://www.oleificimataluni.com/oliodante/
Sale
Pepe

Lessare le patate vitelotte e bucciarle, operazione resa un po difficile per la coriacità della spessa pelle esterna, quindi schiacciarle e metterle al centro di una fontana fatta con farina mista  al parmigiano il prezzemolo centrifugato ed un uovo. Impastare bene in moodo omogeneo e stendere la pasta in sottili e filoncini da cui ricavare  piccoli tocchetti, rigandoli con un attrezzino a righe appunto. Mettere a bollire abbondante acqua e sulla pentola stessa, con apposita griglia cuocere a vapore l’asparagina. In una paadellina far diventare croccanti una julienne ottenuta dalle fette di mortadella  con i semi di finocchietto. Lessare gli gnocchetti salando l’acqua  e condirli con la crema di carciofi a cui va aggiunta l’asparagina tagliata  a pezzetti, lasciando le punte da parte.  Impiattare mettendo alla base un mestolo di crema di carciofi su cui appoggiare gli gnocchetti conditi , la julienne di mortadella e le punte di asparagina, decorare con rametti di prezzemolo appena appena sbollentati.









con questa ricetta partecipo al contest del blog "http://lastufaeconomica.wordpress.com/"


3 commenti:

lastufaeconomica ha detto...

Grazie Alme, molto interessante la tua ricetta,poi la mortadella croccante, invitante.

Mirtilla ha detto...

che bonta'questi gnocchi!!non pensavo che la patata viola"tenesse"per gli gnocchi :)

lastufaeconomica ha detto...

ciao Alme, se passi da me c'è una sorpresa per te, ciao
http://lastufaeconomica.wordpress.com/2014/03/23/un-premio-graditissimo/